La circolare dell'Agenzia delle Entrate sull'ecobonus 110 per cento
Dopo l'intervento del Mise che ha pubblicato il decreto attuativo asseverazioni e quello tecnico sui requisiti minimi, è arrivata l'agenzia delle Entrate con il provvedimento attuativo che indica le modalità per esercitare l'opzione di sconto in fattura o cessione del credito, ma anche con la pubblicazione della circolare n 24/E che ad esempio, dà il via libera al superbonus anche per imprenditori e autonomi sulle unità immobilirai all'interno di condomini per i lavori sulle parti comuni. Inoltre, rientrano nel plafond agevolabile anche i costi per i materiali, la progettazione e le spese professionali connesse.
Ecobonus 110% per i familiari e i conviventi e anche ai futuri proprietari
Al Superbonus del 110% possono accedere anche i familiari e i conviventi di fatto del possessore o del detentore dell’immobile, sempre che siano loro a sostenere le spese per i lavori. La circolare specifica che tali soggetti possono usufruirne se sono conviventi alla data di inizio dei lavori o, se antecedente, al momento del sostenimento delle spese. L’incentivo vale anche per gli interventi su un immobile diverso da quello destinato ad abitazione principale, nel quale può svolgersi la convivenza, mentre non spetta al familiare su immobili locati o concessi in comodato. Ha diritto alla detrazione anche il promissario acquirente dell'immobile oggetto di intervento immesso nel possesso, a condizione che sia stato stipulato un contratto preliminare di vendita dell’immobile regolarmente registrato.
Le regole per le partite Iva e i condomini
Ok al Superbonus anche per le persone che svolgono attività di impresa o arti e professioni per i lavori sulle parti comuni degli edifici deliberate dai condomini. Se i lavori invece interessano singole unità immobiliari, allora il bonus è riconosciuto limitatamente agli immobili estranei all’attività esercitata, appartenenti quindi solo alla sfera “privata” della vita dei contribuenti. Le altre spese agevolabili – La detrazione del 110% si allarga fino a comprendere anche alcune spese accessorie agli interventi che beneficiano del Superbonus, purché effettivamente realizzati. Si tratta, ad esempio, dei costi per i materiali, la progettazione e le altre spese professionali connesse (perizie e sopralluoghi, spese preliminari di progettazione e ispezione e prospezione).
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